Guida pratica all’arredamento minimalista

Tra i trend più in voga degli ultimi anni, il minimalismo si è rivelato essere molto più di uno stile per l’interior design. Un modo di concepire gli spazi e uno stile di vita che sta rivoluzionando l’idea stessa di casa. 

Ma quali sono le regole per creare spazi essenziali? Scopriamolo insieme in questa piccola guida all’arredamento minimalista

Meno è di più 

Limitarsi allo stretto necessario è il principio base del minimalismo. La semplicità è l’elemento che guida un arredamento funzionale, scelto secondo l’idea di usare davvero quello che si andrà a introdurre in casa. 

Dai mobili ai dettagli estetici, in una casa minimalista tutto viene dosato con attenzione per restituire spazi che ti trasmettono una sensazione di ordine, calma ed eleganza. 

Quali sono i colori minimal? 

Quando si pensa a una casa in stile minimal il primo colore che ci viene in mente è il bianco. Una tonalità decisamente usata, ma non l’unica tra cui scegliere. Colori come il grigio, il tortora, il beige e le nuance pastello possono essere usati per dare all’ambiente un aspetto essenziale. 

Anche i pattern della carta da parati o i blocchi di colore,  se usati su singole pareti e con molta attenzione, possono essere introdotti per creare zone minimal e di grande impatto. 

Decluttering: liberarsi del superfluo

Il cuore del minimalismo è il decluttering. Elimina gli oggetti che non servono e cerca di mantenere solo ciò che è funzionale e significativo. Armadi integrati, contenitori nascosti e soluzioni di archiviazione, ti aiuteranno a mantenere un aspetto ordinato e senza ingombri.

Via libera alla luca naturale 

Un altro elemento chiave è l’illuminazione. Scegli fonti luminose con design pulito ed evita lampade eccessivamente ornamentali. La luce naturale è fondamentale nel minimalismo, quindi cerca di massimizzare l’ingresso di luce naturale, utilizzando tende leggere o addirittura lasciando le finestre senza copertura.

Dettagli estetici 

In un ambiente minimal le decorazioni affollate fanno spazio ai dettagli. Una lampada, un’opera d’arte, una fotografia, un vaso particolare: nell’arredamento minimalista si va alla ricerca del pezzo unico, di un oggetto che se posizionato nel posto giusto è in grado di cambiare l’aspetto di una stanza. 

Ristruttura casa con Brusa Nerini 

Desideri creare una casa che sia funzionale, accogliente e minimal? Scegli il nostro studio di architettura. Partiamo dai tuoi desideri per creare un progetto che unisce design e praticità. Contattaci.

Cucina piccola: sei consigli per sfruttare lo spazio 

In cucina non sempre si ha a disposizione lo spazio che si desidera. E in questi casi, un’attenta progettazione degli interni aiuta a ottimizzare l’ambiente in modo che sia piacevole e soprattutto comodo da utilizzare. 

Quali scelte fare per evitare di avere spazi poco pratici? Vediamo insieme sei consigli per valorizzare una cucina piccola

Evitare la cappa esterna 

Quando ogni centimetro conta, scegliere una cappa a incasso è preferibile rispetto a quella a vista. Una soluzione minimalista e visivamente ordinata, che consente di avere spazio contenitore in più. 

Attenzione alla disposizione delle prese 

Dettaglio che sembra di poco conto, ma che ha un’enorme importanza. La posizione delle prese è una delle prime cose da valutare quando si progetta una cucina. Se si prevedono nel rivestimento sopra i pensili,  è necessario considerare dove mettere il piano cottura e il lavandino per tenere tutto alla giusta distanza. 

Altro elemento da valutare è il loro colore. Scegliere una tonalità dei frutti e delle placche in linea con quella del rivestimento, aiuta a non farle emergere troppo. Per chi ama l’effetto minimal, è possibile invece posizionare le prese all’interno dei pensili. In questo modo si libera anche lo spazio sul piano di lavoro dai piccoli elettrodomestici. 

Sfruttare l’altezza

Sfruttare lo spazio in verticale è un altro trucco per rendere più funzionale una cucina piccola. Le possibilità sono diverse: disporre mensole, ganci o utilizzare design compatti, con mobili alti ai lati e una doppia fila di pensili. 

Piani di lavoro estraibili 

I piani di lavoro estraibili sono un’ottima soluzione per creare spazio in una cucina piccola. Un modo per avere un appoggio in più durante la preparazione dei pasti. 

Mobili base con cassetti 

Scegliere mobili base con cassetti, ti permette di sfruttare ogni centimetro. Un arredo da organizzare molto bene, con attrezzature di vario tipo come vassoi girevoli, cesti lemans e piani d’appoggio estraibili. 

 

Arredi su misura 

Ordinare mobili su misura è sicuramente un investimento per la tua cucina, soprattutto se lo spazio non è molto. Un progetto personalizzato ti permette di valorizzare le caratteristiche dell’ambiente e ti regala un risultato unico.

Ristruttura la tua cucina con Brusa Nerini Architetti 

Desideri ristrutturare la tua cucina? Affidati al nostro studio di architettura. Partiamo dai tuoi desideri per dare forma a un progetto che unisce funzionalità e design. Contattaci.

 

Ristrutturare il bagno: perché farlo con un architetto?

Come ristrutturare il bagno? Quali sono gli aspetti da considerare per trasformare questo spazio in luogo funzionale e di benessere? Per ripensare uno degli ambienti più intimi della casa, la prima cosa da fare è affidarsi a una progettazione integrata. 

Nella ristrutturazione del bagno sono tanti gli elementi da valutare: la scelta dei sanitari, l’illuminazione, gli arredi, il tipo di rivestimento. L’architetto è la figura che fa davvero la differenza nel risultato finale. Grazie a una visione d’insieme che unisce l’estetica al benessere abitativo, è l’unico professionista che può progettare una soluzione in linea con l’architettura della tua abitazione e del tuo gusto personale. 

I vantaggi di una progettazione integrata 

La ristrutturazione del bagno affrontata con un architetto non lascia nulla al caso. Budget, estetica, organizzazione dello spazio, rispetto delle normative: ogni dettaglio viene valutato all’interno di un processo che ha come unico obiettivo quello di restituire un ambiente confortevole e bello da vedere.

Zero sorprese sul budget 

Quando si affronta una ristrutturazione, l’aumento imprevisto delle spese è sempre dietro l’angolo. È qui che il progetto di un architetto, oltre a definire la linea guida dell’intervento, diventa un prezioso strumento di tutela e garanzia. 

Il progetto stabilisce tutto in partenza, in modo preciso e dettagliato: quanto budget si ha disposizione, se sono previste opere murarie, la scelta dei materiali e degli arredi. Con la realizzazione di un progetto si valuta il punto di partenza e di arrivo, senza sorprese su costi e interventi aggiuntivi in corso d’opera. 

Funzionalità al primo posto 

Il bagno non è solo un luogo in cui fare la doccia o lavarsi le mani: è uno spazio che deve offrirti comfort e praticità d’uso. Perché sia funzionale, ci sono alcuni aspetti chiave che non vengono mai tralasciati da un architetto, come :

  • la pianificazione dello spazio per garantire un uso dell’ambiente pratico e agevole 
  • la scelta di sanitari adatti alle dimensioni del bagno e disposti in modo corretto 
  • l’attenzione a dettagli come la posizione delle prese elettriche o del termoarredo. 

Uniformità stilistica 

Tra i vantaggi di lavorare con architetto c’è sicuramente la qualità estetica della ristrutturazione. Un bagno ben progettato si adatta al resto della tua abitazione, creando una sensazione di continuità con il design delle altre stanze. Lo stesso principio di armonia è ciò che guida la progettazione d’interni del tuo bagno. Materiali, finiture, illuminazione: l’architetto organizza ogni dettaglio in modo integrato per realizzare una stanza che parla di quello che ti piace.  

Ristruttura il tuo bagno con Brusa Nerini Architetti 

Stai pensando di ristrutturare il tuo bagno di casa? Affidati al nostro studio di architettura. Partiamo dai tuoi desideri per dare forma a un progetto che unisce funzionalità e design. Contattaci.